CONFERENZA a ISERNIA | 21 GIUGNO a ISERNIA |
I RITRATTI DELL’ANIMA | 21-22 GIUGNO a ISERNIA |
NOTTE DI SAN GIOVANNI | 24 GIUGNO a RIMINI |
GIORNO FUORI DAL TEMPO | 24-25 LUGLIO |
NOTTE DI SAN LORENZO | 10 AGOSTO |
COSTELLAZIONI FAMILIARI E SISTEMICHE | 1 OTTOBRE |
CERIMONIA DEL CACAO | 8 OTTOBRE |
Ritratti dell’anima a ISERNIA 21-22 GIUGNO a ISERNIA

Tutte le informazioni e prenotazioni alla mia mail info@zenliveart.com
conferenza :
Uso cosciente delle energie sottili
Isernia 21 Giugno

BAGNO DI SUONI
Festival internazionale dello yoga a Isernia 21 Giugno

NOTTE DI SAN GIOVANNI 24 GIUGNO
Case Mori – Rimini
info@zenliveart.com

Notte di San Lorenzo
10 AGOSTO

CERIMONIA DEL CACAO
8 OTTOBRE

La pianta del cacao era considerata sacra dal popolo dei Maya, veniva chiamata “La Bevanda Degli Dei”. La Cerimonia del Cacao porta ad un’esperienza molto profonda di guarigione e di riconnessione con il cuore, con le divinità e i propri antenati. L’Amore, anche nella tradizione Maya, è il motore della vita, la sorgente del benessere, dell’armonia e dell’equilibrio del Cosmo intero.
YOGA RETREAT 2023

Una settimana full immersion nella via dello Yoga. Pranayama, Mantras , Asanas, lettura della Bhagavad Gita, Karma yoga e dieta vegetariana. Descrizione dei tre gunas: Sattva, Rajas, Tamas.
Il ritiro è rivolto a chi ha già avuto un approccio allo yoga, anche minimo, e vuole approfondire.
Tutte le informazioni e iscrizioni alla mia mail.
MAGGIORI INFORMAZIONI VIA MAIL info@zenliveart.com
HALLOWEEN 31 OTTOBRE

IL SAMHAIN: LA VERA STORIA DI HALLOWEEN
La tradizione di Halloween è una ricorrenza celtica, risale allo Samhain, ovvero la celebrazione dell’anno nuovo per l’antico popolo celtico. La data del 31 ottobre era infatti considerata dai Celti un potente e magico momento di transizione, non solo per le stagioni: è in questo periodo che le barriere tra i vivi e i morti quasi si annullano e tutte le leggi fisiche conosciute si sovvertono. Era credenza diffusa che gli spiriti potessero tornare in vita sulla terra per possedere i vivi. Un mito che, come possiamo immaginare, terrorizzava tutti gli abitanti dei villaggi. Per sfuggire alla possessione degli spiriti, questi spegnevano i camini delle loro case, rendendole buie ed inospitali, e si mascheravano, rendendo i loro corpi orribili, per risultare poco “appetitosi” agli occhi dei morti e cacciandoli per lo spavento. Un’altra tesi sostiene che i focolari delle case venissero spenti, perché nelle notte del 31 ottobre si accendeva un unico enorme falò druido nel cuore dell’Irlanda, a Usinach.
